Esauriti i primi fondi per la Cig in deroga nella Regione Lazio

Da oltre 2 settimane le richieste di Cassa Integrazione in Deroga nel Lazio si trovano in fase di stallo.
La Regione, infatti, ha smesso di esaminare le istanze pervenute dalle aziende a causa dell’esaurimento della prima tranche di 144.450.440 di euro assegnati dal Ministero del Lavoro per l’erogazione delle integrazioni salariali per far fronte all’emergenza da Covid-19.
La somma predetta, dunque, non è stata sufficiente a soddisfare il fabbisogno nel nostro territorio e diventa sempre più urgente l’emanazione del secondo decreto per l’assegnazione della nuova ripartizione delle risorse.
Rimane aperto, tuttavia, il canale di acquisizione delle domande, nell’attesa che il finanziamento della prestazione ne consenta l’esame da parte della Regione che, una volta concessa l’approvazione, dovra’ trasmetrere all’Inps la documentazione necessaria per la liquidazione della Cig in Deroga.
I tempi, dunque, si fanno sempre più lunghi per il pagamento di una prestazione che in un momento di crisi generale avrebbe richiesto maggiore celerita’ per sostenere migliaia di lavoratori in gravissima difficoltà finanziaria. Basti pensare che tra le circa 40mila domande acquisite dalla Regione, quelle approvate in virtù della capienza del primo riparto delle competenze risultano nella stragrande maggioranza dei casi ancora in attesa di liquidazione da parte dell’Inps.

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